Marketing Archivi - BS Marketing https://www.bsmarketing.it/category/marketing/ Digital Sales Wed, 10 Aug 2022 14:29:50 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.1.1 https://www.bsmarketing.it/wp-content/uploads/2020/04/cropped-favicon-32x32.png Marketing Archivi - BS Marketing https://www.bsmarketing.it/category/marketing/ 32 32 Marketing Territoriale: SCICLI DIARIO D’ESTATE – Pagine di Spettacolo, Folklore e Tradizione https://www.bsmarketing.it/2022/08/04/marketing-territoriale-scicli-diario-destate-pagine-di-spettacolo-folklore-e-tradizione/ Thu, 04 Aug 2022 12:00:50 +0000 https://www.bsmarketing.it/?p=5707 Abbiamo accolto con vero piacere l’invito dell’Assessore allo Sport, Spettacolo, Folklore e Tradizioni Gianni Falla e del Sig. Sindaco Mario Marino del Comune di Scicli, da poco insediati, a dare il nostro contributo professionale per il lancio del calendario degli eventi estivi sciclitani. Consapevoli che questo non è un momento molto “felice” dal punto di …

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Abbiamo accolto con vero piacere l’invito dell’Assessore allo Sport, Spettacolo, Folklore e Tradizioni Gianni Falla e del Sig. Sindaco Mario Marino del Comune di Scicli, da poco insediati, a dare il nostro contributo professionale per il lancio del calendario degli eventi estivi sciclitani.

Consapevoli che questo non è un momento molto “felice” dal punto di vista finanziario per le amministrazioni locali (diciamo che non lo sarebbe neanche per le imprese private) – abbiamo voluto dare ugualmente il nostro “sostegno” concreto – convinti che la collaborazione tra pubblico e privato sia la ricetta principale per avviare delle politiche di marketing territoriale efficaci e vincenti.

Oggi più che mai abbiamo bisogno di ri-programmare la promozione del nostro territorio attraverso il coinvolgimento fattivo della politica (a tutti livelli) e del mondo imprenditoriale.

Auguriamo un in bocca al lupo al Sig. Sindaco Mario Marino e a tutta la Giunta Comunale

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La qualità dei contenuti fa sempre più la differenza sui social! https://www.bsmarketing.it/2020/08/01/la-qualita-dei-contenuti-fa-sempre-piu-la-differenza-sui-social/ Sat, 01 Aug 2020 12:22:37 +0000 https://www.bsmarketing.it/?p=4832 Non è cosa nuova che Facebook abbia introdotto  un algoritmo che penalizza sempre di più i contenuti non sponsorizzati. Instagram, dal canto suo, ha modificato il suo algoritmo diventando pericolosamente simile a Facebook. L’attenzione dell’utente “social” è sempre più frammentata e ridotta dal numero assai elevato di stimoli cioè di post pubblicati nella diverse piattaforme. E’ …

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Non è cosa nuova che Facebook abbia introdotto  un algoritmo che penalizza sempre di più i contenuti non sponsorizzati. Instagram, dal canto suo, ha modificato il suo algoritmo diventando pericolosamente simile a Facebook.

L’attenzione dell’utente “social” è sempre più frammentata e ridotta dal numero assai elevato di stimoli cioè di post pubblicati nella diverse piattaforme. E’ sempre più difficile quindi conquistarsi uno spazio nella giornata dell’utente.
In uno scenario del genere solo pubblicando contenuti di qualità (grafica, foto e video professionali) ci si può differenziare e quindi “ingaggiare” nuovi follower.
Senza contare che la diffusione di contenuti di qualità genera un ritorno positivo in termini di personal branding e di reputazione complessiva.

In tal senso, il case history Pappapico summer store, a cui le foto pubblicate si riferiscono, riteniamo sia un ottimo esempio da seguire.

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Non più multi-channel. Il futuro sarà Everywhere Channel https://www.bsmarketing.it/2020/04/28/non-piu-multi-channel-il-futuro-sara-everywhere-channel/ Tue, 28 Apr 2020 18:18:35 +0000 https://www.bsmarketing.it/?p=4729 Mai come in questo periodo stiamo comprendendo il senso del termine “Multi-channel marketing”. In un momento in cui molte delle nostre attività sono ferme, ci ritroviamo a fare il conto di quelle che sono ancora praticabili. Perché in un momento in cui tutto sembra fermo, noi sappiamo che in realtà non lo è. Esiste ancora …

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Mai come in questo periodo stiamo comprendendo il senso del termine “Multi-channel marketing”. In un momento in cui molte delle nostre attività sono ferme, ci ritroviamo a fare il conto di quelle che sono ancora praticabili.

Perché in un momento in cui tutto sembra fermo, noi sappiamo che in realtà non lo è. Esiste ancora una forma, anche molto complessa, di economia che continua e che si avvale di forme di marketing che si adattano alle circostanze. Esistono brand che vendono online, aziende di servizi che offrono consulenze o assistenza a distanza, app che addirittura conoscono una crescita nelle vendite e piattaforme che fanno faville sul mercato azionario, come Netflix, Peloton e Amazon.

La crisi attuale ha accelerato il precipitare della carta stampata fra i canali di comunicazione promozionale, ma ha riportato in alto la televisione e la radio, che stavano perdendo terreno rispetto alle piattaforme social. Il panorama dei network online, intanto, si diversifica, proprio perché tutti esplorano le diverse possibilità con più attenzione, anche solo per noia e perché hanno molto più tempo da dedicare a questi mezzi. Accanto agli onnipresenti Twitter, Facebook, LinkedIn, Youtube e Instagram compaiono piattaforme più recenti come TikTok e Medium (quest’ultima non di recente invenzione, ma recentemente più frequentata dai marketer). Inoltre stiamo assistendo a una vera e propria esplosione delle app di messaggistica, soprattutto di Telegram, che, grazie all’esistenza dei canali, si presta a una comunicazione di tipo “broadcast”, molto più di quanto non sia possibile con Whatsapp.

Questo è il momento di fare moltissima attenzione al proprio target. Non si tratta solo di conoscere le demografiche e abbinarle ai giusti social (gli over 30 su Facebook, gli under 25 su TikTok, gli appassionati di moda su Instagram e Pinterest e così via), ma anche di capire se e come le loro abitudini di consumo siano cambiate in questo periodo. Per esempio, moltissimi lettori di quotidiani hanno iniziato a informarsi sulle piattaforme online, e moltissimi giornali online hanno guadagnato intere fasce di nuovi lettori grazie a una copertura particolarmente efficace degli aggiornamenti correnti.

Ci sono blogger la cui fanbase è cresciuta in modo considerevole e non si tratta solo di coloro che coprono argomenti vicini al Coronavirus: in questo periodo si registra una crescita esponenziale nelle visualizzazioni di blog e vlog contenenti tutorial sui più disparati argomenti, dal giardinaggio al fai da te, dalla cucina all’uncinetto. Per non parlare di tutti i siti che offrono formazione, sia gratuita che a pagamento: moltissimi sono infatti i professionisti che hanno scelto questo momento per investire nell’acquisizione di una nuova competenza, che si tratti di una lingua straniera o di un linguaggio di programmazione. Una buona idea per ristrutturare la propria strategia di multi-channel marketing può essere quella di rivolgersi direttamente ai propri clienti più affezionati, tramite la newsletter o il social di riferimento, per chiedere loro quali necessità siano emerse durante questa crisi. La domanda può essere semplice: “cosa possiamo fare per te”? Può bastare un piccolo sondaggio online per capire come gli stili di vita stiano cambiando e come agire di conseguenza.

Una volta tracciata una panoramica dei canali che ci interessa iniziare a esplorare, occorre fermarsi un attimo. Per quanto poco intuitivo, questo passaggio è importante. Non si può approcciare un canale di marketing nuovo limitandosi a trasporre i contenuti creati per un canale diverso. È indispensabile prendersi un po’ di tempo per imparare a comunicare in questi ambienti. Studiare, immergersi nelle interazioni, capire quali siano i linguaggi degli utenti, in quali gruppi questi si suddividano, cosa li motivi e quali comportamenti non siano accettati. Ogni social e ogni piattaforma ha la sua “netiquette”. Entrare a gamba tesa con il proprio messaggio non serve a nulla: occorre adattarlo a ogni singolo contesto.

QUALSIASI COSA ACCADA, QUESTA CRISI CAMBIERÀ PER SEMPRE IL NOSTRO MODO DI COMUNICARE.

Non necessariamente perché le restrizioni debbano permanere in qualche forma, ma perché l’esperienza ci avrà insegnato che le nostre libertà e abitudini non sono scolpite nella pietra e che può capitare, da un momento all’altro, di doversi adattare a grande velocità a una situazione estremamente diversa. Possiamo sperare che questo ci renda più consapevoli e attenti, ma soprattutto, da marketer, dobbiamo fare in modo che la crisi che stiamo vivendo ci aiuti a collocare l’importanza del nostro lavoro nell’equilibrio della società.

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Come aprire un e-commerce partendo da zero: guida pratica https://www.bsmarketing.it/2020/04/28/come-aprire-un-e-commerce-partendo-da-zero-guida-pratica/ Tue, 28 Apr 2020 17:55:38 +0000 https://www.bsmarketing.it/?p=4732 Stai valutando anche tu la possibilità di aprire un e-commerce e hai bisogno di consigli al riguardo? Che tu sia già una piccola attività commerciale, un negozio, una grande realtà aziendale o voglia partire zero, gli ultimi gravi eventi che hanno scosso il nostro pianeta hanno dimostrato che gli imprenditori del futuro devono iniziare a pensare …

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Stai valutando anche tu la possibilità di aprire un e-commerce e hai bisogno di consigli al riguardo?
Che tu sia già una piccola attività commerciale, un negozio, una grande realtà aziendale o voglia partire zero, gli ultimi gravi eventi che hanno scosso il nostro pianeta hanno dimostrato che gli imprenditori del futuro devono iniziare a pensare a nuove soluzioni alternative, dando una svolta ulteriore alla propria crescita e trasferendo tutto il possibile online.

Sicuramente tanti si chiederanno: come trasformare un business offline in uno online?
Hai già fatto mille ricerche e trovato offerte di annunci che promettono di aprire un negozio online in pochi clic, ma non sai se sono affidabili o adatti al tuo settore?

Intraprendere un’attività commerciale su Internet è un passo importante da compiere e non bisogna tralasciare nessun dettaglio. Per questo abbiamo deciso di guidarti in questo articolo e offrirti una panoramica esaustiva di tutte le possibilità presenti sul mercato.

Possiamo riassumerle in 3 grandi categorie:

  1. Come aprire un e-commerce Gratis su piattaforme online
  2. Come aprire un sito di e-commerce proprietario con CMS
  3. Come vendere online su siti terzi: i famosi marketplace come Amazon o eBay

Come aprire un e-commerce Gratis, (pacchetti da base ad avanzati)

Sul web esistono molte piattaforme che propongono soluzioni immediate e già pronte per aprire un negozio online (pagando dei pacchetti da base ad avanzati a seconda dei servizi proposti). Eccone alcuni:

Come aprire un sito di ecommerce proprietario con CMS

La seconda possibilità prevede l’acquisto di un dominio e uno spazio Web su cui installare un CMS (Content Management System).
Potrai scegliere tra diverse soluzioni, la migliore è quella che ti consente di creare uno shop online con tutte le funzioni necessarie al tuo business tenendo presente una serie di fattori: impegno di tempo, quantità dei prodotti, risorse da investire, obiettivi di marketing e promozione.
Ma prima di presentarti le varie opportunità di CMS per aprire un negozio online è giusto informarti  di una serie di punti essenziali.
In primo luogo non puoi rinunciare a un buon certificato SSL per attivare l’HTTPS: questo elemento consente di mettere in sicurezza il trasferimento dei dati sensibili ed è un punto imprescindibile quando lavori con carte di credito.
Il secondo step da valutare se vuoi aprire un e-commerce da zero è l’hosting. Quando decidi di vendere online e di essere raggiungibile dai molti potenziali clienti, non puoi scendere a compromessi: devi acquistare un hosting per ecommerce di super qualità.

Ecco i principali:

Come vendere online su siti terzi: i famosi marketplace come Amazon o eBay

eBay è una piattaforma web marketplace, di fatto molto simile ad un sito di e-commerce, che offre ai propri utenti la possibilità di vendere e comprare oggetti sia nuovi, sia usati, in qualsiasi momento, da qualunque postazione Internet e con diverse modalità, incluse le vendite a prezzo fisso e a prezzo dinamico, comunemente definite come «aste online». Tutte le operazioni sono elaborate dalla piattaforma PayPal.
È una Società leader di settore con fatturati in costante crescita. La vendita consiste principalmente nell’offerta di un bene o un servizio da parte di venditori professionali e no; gli acquirenti fanno offerte per aggiudicarsi la merce.

Facebook è un altro canale in cui le aziende possono vendere i loro prodotti ad un’ampio pubblico.
Il nuovo Marketplace su Facebook si è allargato per consentire agli utenti e alle aziende di vendere veicoli, ingaggiare fornitori di servizi e pubblicare annunci immobiliari. Inoltre, consente a tutti gli utenti nel raggio di 150km di vedere il tuo post.
Facebook però non gestisce lo scambio fisico dei prodotti tramite la sua piattaforma, si limita a mettere in collegamento acquirenti e venditori. Per eseguire la transazione dovrai completare la vendita di persona o tramite un’altra applicazione.

Amazon il primo vantaggio è la semplicità, niente dominio e hosting, zero problemi tecnici e preoccupazione. Inoltre Amazon è una vetrina eccezionale per farti conoscere, perchè qui le persone comprano praticamente di tutto, le spedizioni sono veloci e gli acquisti garantiti.
Ci sono però dei costi da considerare: l’account Base che presenta una commissione per ogni articolo pari a 0,99 euro permette di vendere meno di 40 prodotti al mese. In alternativa c’è l’account Pro che comporta un abbonamento mensile di 39€ mese. In entrambi i casi sono previste commissioni aggiuntive di gestione, a seconda del tipo di prodotto venduto.

Traffico a pagamento: la maniera più veloce per farsi notare

Per questa strategia ci vengono in mente due servizi:

  1. Social Adv
  2. Google Ads

Social Adv: una comunicazione efficace sui social media può permetterti di raggiungere potenziali clienti che passano diverse ore al giorno su piattaforme come Facebook, Instagram, Twitter, linkedin. Con il social advertising potrai raggiungere un pubblico mirato grazie ad un’attenta profilazione che permetterà di mostrare le tue offerte solo a potenziali clienti già interessati al tipo di prodotti da te forniti. Allo stesso tempo potrai migliorare la tua presenza online, incrementando la tua brand awareness e fidelizzare i tuoi utenti interagendo con loro.

Google Ads: Google Adwords invece è l’unica piattaforma di pianificazione pubblicitaria che permette di inserire annunci all’interno delle pagine di ricerca di Google. Questi annunci sono visualizzati sopra i risultati di ricerca non a pagamento (massimo 4), o sotto i risultati di ricerca e vengono selezionati da un algoritmo che, tra le mille variabili, tiene conto, come principale fattore, delle parole chiave ricercate dall’utente e per cui si è disposti a pagare.
La scelta delle keyword è il passo più importante per la riuscita delle nostre campagne, per cui un progetto AdWords vincente nasce da uno studio preliminare attento del mercato, del target di riferimento, degli intenti di ricerca degli utenti, delle azioni dei competitors. Anche in questo caso esistono consulenti esperti che possono aiutarci e che fanno la differenza tra una campagna attiva e una ben ottimizzata e di successo.

Content Marketing per e-commerce

Lo sai che puoi aumentare drasticamente il tasso di conversione del tuo e-commerce di quasi sei volte?
Il segreto è il content marketing. La ricerca mostra che il tasso di conversione medio dei siti con il content marketing è 2.9% rispetto al solo 0.5% per i siti che non lo contengono.
Purtroppo, molti siti di e-commerce non hanno ancora integrato il content marketing nella loro strategia perdendo un’enorme opportunità per aumentare le vendite.
Innanzitutto, è necessaria una strategia di content marketing e la pianificazione di un calendario editoriale che ti aiuterà a semplificare il flusso dei contenuti che potranno essere sfruttati sia sul blog che sui social.
Consigliamo di allineare sempre il tuo contenuto di marketing con il percorso del compratore nelle sue fasi di consapevolezza (dove l’acquirente è alla ricerca di intuizioni per risolvere un problema), considerazione (il cliente deve capire perché la tua soluzione ai loro problemi è la migliore) e decisionale (fase in cui il cliente prende la decisione di acquistare).
Cerca inoltre di conoscere bene il tuo pubblico, attraverso domande, sondaggi, analisi di settore, crea video dei tuoi prodotti/servizi per farti conoscere, realizza webinar per interagire con il tuo pubblico e creare engagement.
Inoltre ricordati di produrre contenuti originali e attraenti per gli utenti, per esempio aggiungendo tecniche di gamification ai tuoi contenuti per aumentare il coinvolgimento dei clienti (quiz, sfide, barre di avanzamento) o offrendo versioni visive dei tuoi contenuti come un’infografica o un video.
Dopo aver valutato tutte le opzioni più conosciute, se hai bisogno di aiuto per configurare il tuo ecommerce sulle varie piattoforme o se vuoi costruire un ecommerce proprietario, contattaci. Sapremo aiutarti nella scelta che fa al caso tuo, ma soprattutto sapremo sostenerti con una solida strategia di web marketing e di analisi del comportamento del cliente, per scoprire come si muove all’interno del sito e cosa si può fare per aumentare il tuo ROI, vale a dire il return of investment.
Creare il sito web è il primo passo, ma il vero valore di questo progetto riguarda la necessità di promuovere e spingere un’attività in un mare di competitor. Perché vendere online è sorprendente, e proprio per questo è difficile emergere senza una strategia vincente.

Per saperne di più scrivi a info@bsmarketing.it o chiama il +39 334.7324682

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Il Content Marketing e l’importanza per le aziende https://www.bsmarketing.it/2020/04/28/il-content-marketing-e-limportanza-per-le-aziende/ Tue, 28 Apr 2020 16:57:20 +0000 https://www.bsmarketing.it/?p=4720 Il Content Marketing è una forma di marketing che prevede la creazione e la condivisione di contenuti finalizzati all’acquisizione e al mantenimento di clienti. I contenuti possono essere di diverse forme: articoli, infografiche, video, guide, seminari, webinar, Q&A. Lo scopo del content marketing non è direttamente vendere ma informare il cliente per generare con esso …

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Il Content Marketing è una forma di marketing che prevede la creazione e la condivisione di contenuti finalizzati all’acquisizione e al mantenimento di clienti. I contenuti possono essere di diverse forme: articoli, infografiche, video, guide, seminari, webinar, Q&A. Lo scopo del content marketing non è direttamente vendere ma informare il cliente per generare con esso una relazione stabile fruttuosa e duratura.

ll Content Marketing è fondamentale per il raggiungimento dei principali obiettivi aziendali per i quali si sceglie di fare web marketing. I motivi sono approfonditi in un articolo di Argoserv in cui si spiega:

  1. I mercati sono tornati conversazioni ed il tuo potenziale cliente o elettore, non cerca pubblicità martellanti, non cerca spot ammiccanti, non cerca cartelloni o volantini, ma vuole qualcosa di più in grado di legarlo alla tua azienda o alla tua persona durante tutto il percorso di scelta del servizio-prodotto ed oltre: il processo di selezione, d’acquisto e prova diventa un’esperienza;
  2. Il tuo pubblico non vuole essere interrotto ma attratto. Siamo passati dalle tecniche pubblicitarie di tipo interruttivo a strategie meno invasive e martellanti che cercano il permesso della tua audience potenziale: il content marketing è in grado di calamitare il tuo cliente;
  3. La dimensione dell’azienda è relativa: l’essere coinvolgenti non equivale ad avere a disposizione grossi budget. Questo non significa che la creazione di contenuto di qualità sia low cost: produrre ad esempio una ricerca scientifica può essere un’attività impegnativa, ed anche mantenere un blog od interagire con una community non è a costo zero. Non significa neanche che le risorse economiche non siano in grado di influire sul risultato di una campagna: si pensi solo alle campagne su Google a pagamento o alle campagne su FB. Significa solo che esistono meno barriere e con una buona strategia si possono raggiungere obiettivi interessanti attaccando le nicchie con costi notevolmente inferiori rispetto alla pubblicità tradizionale;

Banalmente, possiamo dire che se gli utenti sono attratti dai contenuti forniti, è molto più probabile che essi siano disposti a lasciare le loro informazioni di contatto. In più, offrendo costantemente contenuti di ottima qualità, le aziende riescono a generare interesse per il loro sito web e a invogliare gli utenti a visitare regolarmente la pagina.

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